
Web 2, anzi “web 2.0”. Se ne sente parlare ormai ovunque su internet. Rappresenta l’avvento dei social bookmarking nel cyberspazio e nella cultura tecnologica della gente. Questo fenomeno degli ultimi anni sta attraversando ogni aspetto della vita lavorativa e sociale. E chiaramente il mondo della scuola.
Di fatto l’e-learning ha già unito i mondi di internet e dell’apprendimento, soprattutto nell’ambito delle università. La prospettiva futura delle università e le scuole per lo studio a distanza, sarà sempre più proiettata nelle dimensioni del social network.
L’apprendimento sarà quindi costruito su un network di contatti selezionati, attraverso gruppi, la creazione di contenuti condivisi e la possibilità di connettersi e comunicare in tempo reale con professori, tutor e altri studenti. Già ora i social più famosi, come Twitter e Facebook, supportano gli ambienti virtuali e i portali software degli istituti di e-learning. Un movimento interessante sono per esempio le comunità di studio e sostegno online, su temi differenti, per la preparazione di test, esami e apprendimento delle lingue.